mercoledì 24 ottobre 2012

Bocciolo (maternità) Silvia Calzolari


Bocciolo atrofizzato
da brina gelida
in schiena piegata
secca
contratta
che non apre corolla.
Viso distolto
devastato
scossoppresso da rughe
ripiegate nei sogni bloccati.
Petaliacidi materni
nei profumi profusi lontani
in immobili maninane-nascoste
che ritmano
silente schiavo subconscio
di parto svilito
in suono spento
che rifiutabbandona.
Tenui
piccoli petali
dolorano
abbraccio bianco
puro-morbido
di istanti mancati
in sconosciute cure.
Rugiada sospesa
trattenuta
nei socchiusi trattingenui
impotenti
per attesa disattesa
leccando ferite
intrecciate di fili d'oro
di non presenza.
L'alba d'inconscio
gioca ignara
nei sapori tristi
dei nonso.
Prega mutanima
nei colori d'humus sotterraneo
che addensano gocce
di castrato volo
per futuropianto
nei pistlli celesti
vivi di respiroluce
in aperture lente
di magiarte d'amore.

Silvia Calzolari

Nessun commento:

Posta un commento