SPECCHIO di Silvia Calzolari

Venere allo specchio -Diego Rodriguez de Silvay Velàzquez
 

Ho frantumato-ogni volta
minuscola sagoma
in frammenti d’immagine
recidendo vene-esili
sino a gocce di petali viola
senza mai il coraggio
di succhiarne radiazioni luminose.
Ho raccolto coccinteriori
ricostruendo assenze come presenze
in denudati-piegati a vuoto
leccando angoli d’abbandono
per scovarne meraviglie riflesse.
Ho fissato-occhi-in-occhi
come specchio d’idee
moltiplicando forza d’unione
lucida-mente protesattesa
di rivoluzione in rinascita
per poi sentirne sudore-acre
in spente visioni deliranti.
Anima a specchio d’anima
esplora cilindrici fondali
d’inospitali vortici sensori
in dolci tracce lineari affannate
nella chiarezza-oscura affamata
dell’esistere per essere.
Mi fermo a specchio d’illuso
nella tua mano concava
ove accucciare fiducioso-sorriso
in ricerca di senso semplice
riprodotto in umano cammino
che si dissolva in assoluto-verso
come universo.

SPECCHIO di Silvia Calzolari
(dalla silloge “Specchio” – 2009)

Guardami ora nel tuo specchio
ti sorrido nella ricerca di empatia.
Se nelle mie parole
avrai intravisto
anche solo una cellula
simile alla tua
io sarò il tuo riflesso meraviglioso
il tuo contatto
un filo di umano ascolto
che ci unisce
e non saremo mai soli.

ALLA MIA CARA AMICANIMA GLORIA GAETANO