Accarezzano il vento
ogni volta che il mare cresce dentro
le ombre lunghe dei salici.
guarda tutto e astraiti. guarda tutto per me, conserva la bellezza nei tuoi occhi che sono profondi come il mare. mi piacerebbe, un giorno, vedere tutto attraverso te e poter camminare serena guardando e assaporando ogni strada,tu non sai che riuscirei a farti nascere un giardino anche in pieno inverno o trovare tulipani rossi nel grigio di tetti a punta.

dipingimi. Avrò colori che nemmeno l'autunno potrebbe inventare.Nelle gocce che cadono lente il mattino dai rami insonnoliti, dipingimi il sole caldo e penetra del calore che mi manca ogni poro della mia pelle.Io vivo sai, e sono vita come fiume che scorre senza argini. I miei limiti sono sentieri dove barcollo, ma io voglio cadere e sentire il male per poi assaporare il pieno sapore della bellezza.Dipingimi e prendimi con te da qualche parte, accennami un volo che sia quello delicato di un passero grigio e impaurito dai camini sporchi della città-Delicato, tienimi nei tuoi chiaroscuri e fai che insieme a te io possa tornare sole bruciante e che nemmeno un arcobaleno, a metà tra pioggia e sole, possa insinuarsi nel rosso che c'è, rimasto fermo nella tela di un pittore smemorato che non sa, non sa quanto io ricordi quel rosso e quanto mi manchi l'azzurro del volo dei tuoi abbracci rimasti incisi nel luogo dove nessun dolore può entrare, la tua stanza. Il tuo angolo dentro me.